My life in four cameras

La desolazione per le strade di Londra
Negli episodi preced... naah!

Stasera voglio scrivere un po', ma non le solite parole, voglio usare parole diverse e raccontare della mia vita, nero su bianco. Gli speakers del mio laptop riproducono la musica dei Coldplay, l'album Mylo Xyloto - ho parecchi ricordi, immagini che passano nella mia mente, un passato che non tornera' mai piu'...

Charlie Brown, una canzone che piu' di ogni altra cosa mi fa ritornare indietro nel tempo, rivivere emozioni e storie di vita, esperienze e "happiness". Voglio parlare a tutte le persone che amano la vita, a quelle persone che non si arrendono mai, a te che stai leggendo: la vita è come un libro, sfoglia le pagine lentamente e vivi il momento, leggi e rileggi perché alcune pagine scompariranno, ma non per colpa tua o perché hai sbagliato qualcosa... la vita a volte è purtroppo una gran mignotta, crea ostacoli su una strada che all'inizio potrebbe sembrare facile e percorribile, crea problemi che non esistono, ti da motivi per esistere, e poi ti volta le spalle - come un gioco.

Quindi rieccoci, dopo un anno credo, ri-benvenuti nel mio blog in questo anno 2020 che di certo non puo' paragonarsi - in termini di positivita' - ai gradi della vista.

Oggi voglio scrivere, in forma breve ma relativamente dettagliata, di cosa è cambiato dal mio ultimo post. Partiamo, in modo strutturato, così non vi rincoglionite considerando la già delicata situazione psicologica nella quale ci troviamo.

L'epoca Time Warner
Riguardando il post "My Road to Nowhere" per capire dove eravamo arrivati nelle pagine del mio libro di vita, facevo riferimento a un gioco in produzione.

Sebbene dopo 4 anni e qualcosa ho deciso di lasciare Cartoon Network (epoca TimeWarner), dove lavoravo in qualità di producer, in realtà tra quel post e oggi, alla fine i giochi sono diventati due.

...intanto, parte la canzone "Lips on you" dei Maroon 5, in selezione automatica sulla stazione di Mika di Amazon Music.

La cosa più emozionante per me è stata essere nominato, insieme al direttore creativo, a un BAFTA (British Academy of Film and Television Arts) per Adventure Time: I See Ooo, gioco in realtà virtuale che ho prodotto per la serie animata, il primo in assoluto per Cartoon Network, sviluppato da un super team di Bristol. Alla cerimonia c'erano altri grandi artisti, creativi, attori tra i quali quelli di Game of Thrones.

Cerimonia dei BAFTA

Il secondo gioco che mi ha visto come producer è stato invece Ben 10 Challenge, innovativo gioco in realtà aumentata (Augmented Reality) - o alterata, insomma fate come vi pare, anche edulcorata se volete - basato sulla serie animata di Ben 10, e sviluppato con un team francese di Lione (BreakFirst), ragazzi super creativi e talentuosi con i quali abbiamo stabilito anche una grande amicizia.

Ben 10 Challenge
Non per dire ma ora è iniziata "Popular" di Mika, bel pezzo.

Per entrambi i giochi sono stato in tour in Gran Bretagna e in Francia dove, alla Game Connection di Parigi, ho presentato i giochi, le tecnologie e gli studi che abbiamo applicato. Dalla curva di apprendimento agli effetti della realtà virtuale a livello psicologico, ma anche a livello di vista e capacità motorie. Con una ricerca congiunta e cofinanziata da Time Warner, Sky e BBC.

L'epoca moderna: PlayStation
Dopo l'emozionante capitolo precedente, ho iniziato una nuova avventura nel team globale di Sony Interactive Entertainment come Technology Partner Manager. Per farla breve e per evitare di scrivere un curriculum su questo mio blog - ma potete trovarlo su LinkedIn! - mi occupo delle tecnologie utilizzate sulla nostra console, la PlayStation, da tutti gli sviluppatori del mondo. Ma anche di ricercarne di nuove. Per tecnologie intendo: intelligenza artificiale (AI), motore fisico, inverse kinematics, audio, network su larga scala, ottimizzazione e altro. Ho la fortuna di lavorare con un team forte e globale, col quale cerchiamo regolarmente di incontrarci di persona a Londra o in California o a Tokyo (o in Germania, in Danimarca.. insomma, dove capita). Per adesso devo fermarmi qui e non posso espormi più di troppo sulle cose di cui mi occupo, per motivi di segretezza come potete ben immaginare
I nostri uffici Sony a Shinagawa, Tokyo

E la vita?
La vita procede, in modo naturale o - al momento - in modo non troppo naturale con questo ca*** di virus. Al momento sto lavorando da casa (a Londra), e avrei preferito farlo dall'Italia ma per motivi di sicurezza si può rientrare in Italia solo per ragioni serie. Comunque, adesso inizia la parte descrittiva in stile profilo di Tinder, tra i miei hobby si annoverano (parolona!)...

- Libri: ho appena finito di leggere il primo libro della saga di Jack Reacher (di Lee Child), e ho iniziato Metro 2033 di Dmitry Glukhovsky. Voglio precisare che questo libro, alquanto apocalittico, ho iniziato a leggerlo prima della situazione sguarramazza di adesso, come direbbe un caro amico salernitano che vive in Svezia - da notare che sia Salerno che la Svezia iniziano per S, ma che c'azzecca? Boh.
Metro 2033 (che è il libro, non il ponte)


- Serie tv: al momento sto guardando The 100, con delle pause nelle quali guardo Dystopia. Che ci volete fare, mi piacciono le commedie... sono entrambi disponibili su Prime Video (UK).
The 100, mi sembra abbastanza chiaro

- Documentari: consiglio vivamente il canale YouTube di DW e Vox. Nota particolare per quanti vogliono guardare oltre il prosciutto che hanno sugli occhi, Vox Borders è un buon punto di partenza. Johnny Harris, producer su Vox Borders che ho avuto il piacere di incontrare (anzi, incrociare) di sfuggita, è un giornalista che sa il fatto suo, uno coi controcazzi come si dice dalle mie parti.

- Videogiochi, anzi, videogames (?): su PlayStation 4, ho appena completato la Nathan Drake Collection e iniziato The Last of Us, sviluppato dai nostri mitici Worldwide Studios di Naughty Dog. Sto anche continuando con Shenmue 3.
The Last of Us, per l'appunto.
Ho anche di recente completato The Dark Pictures Anthology: Man of Medan pubblicato da Bandai Namco e sviluppato da Supermassive Games, consigliato vivamente come gioco da giocare in compagnia! Pensate che questo primo gioco (di altri 8 futuri) è basato sulla storia/mito/leggenda dell'Ourang Medan, una nave mercantile olandese che, secondo varie fonti, naufragò nelle acque indonesiane dopo che il suo intero equipaggio era deceduto in circostanze poco chiare. Secondo la storia, nel mese di giugno 1947, due navi americane che navigano nello Stretto di Malacca, la "City of Baltimora" e la "Silver Star", raccolsero i messaggi di soccorso dalla nave mercantile olandese Ourang Medan. Dalla nave travagliata giunse il seguente messaggio in alfabeto Morse: "Tutti gli ufficiali, tra cui il capitano della nave e l'equipaggio intero, giacciono morti in sala nautica e sul ponte... Forse su tutta la nave non restano superstiti"; successivamente seguì un codice Morse indecifrabile ed un ulteriore messaggio finale dal macabro sapore: "... Anche io sento arrivare il mio momento, aiutatemi!". Successivamente, quando l'equipaggio del Silver Star raggiunse la nave, una volta salito a bordo, trovò tutto apparentemente in ordine, salvo che la nave era disseminata di cadaveri (tra cui la carcassa di un cane), in quelle che sembravano essere posture terrorizzati, le braccia di molti, infatti, erano tese verso l'alto in segno di aiuto, anche se non vi erano segni visibili di lesioni o di violenza sui cadaveri. Un incendio improvviso scoppiato nella stiva della nave, costrinse i soccorritori del Silver Star ad evacuare troppo frettolosamente la nave per poter operare ulteriori e più precise indagini. Poco dopo, l'Ourang Medan fu vista esplodere e affondare.

Quindi, ricapitolando, il testo sulla storia dell'Ourang Medan l'ho copiato papale papale da Wikipedia. Se poi volete proprio saperne di più allora iscrivetevi al mio canale YouTube, il playthrough Man of Medan lo caricherò settimana prossima, il tempo non manca.

- Il Papa: parlando di papale papale, grande effetto emotivo dell'indulgenza plenaria di Papa Francesco.

- Studio: ho iniziato a studiare Data Science e, non continuamente, Giapponese. Apposto così. Ah, e mi sono laureato anche un paio d'anni fa.

- Viaggi: viaggio il viaggiabile. Se poi vogliamo declinare tutto il verbo allora fatemi sapere.

- Eventi: tutto saltato. Comic Con, EGX, GDC et al.! Quindi si, Arrow salterà quest'anno.
Al MCM London Comic Con con Mysterio

- Vacanze di Pasqua: saltate oramai, data la situazione in cui tutti ci troviamo e i voli cancellati. Ma l'importante è che riusciamo tutti a uscirne bene, per il momento mi devo accontentare di videochiamare la mia famiglia. Meglio di niente :)

- Nei prossimi episodi: parlerò dei miei viaggi, uno alla volta, iniziando da Lione e San Francisco. Stay tuned se vi interessa, altrimenti no! Nel frattempo, salutatemi Padre Maronno quando uscirà di casa.

San Francisco Police Department (S.F.P.D.)

"Da settimane sembra che sia scesa la sera… presi alla sprovvista da una tempesta inaspettata e furiosa. Ci siamo resi conto di trovarci sulla stessa barca, tutti fragili e disorientati… ma tutti chiamati a remare insieme, tutti bisognosi di confortarci a vicenda. Su questa barca... ci siamo tutti"
- Papa Francesco

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