Il mio primo blog e dintorni

Ciao a tutti, sono Antonio, Antosk8er, Anto! Eccomi (o rieccomi, dipende da chi siete: amici/sconosciuti)...
Oggi è un giorno importante per me, nasce il mio primo blog dove potrò dare aria a tutte le mie idee! Ah, aggiungo anche che il fatto del giorno importante è una cavolata ovviamente, anzi, una meravigliosa cazzata.



La data è il 14 Agosto, e io mi trovo in Inghilterra, a Windsor precisamente, vi chiederete "ma che cos'è?", non è niente, anzi è una cittadina, un villaggio, un accampamento, una tribù, naaah! Diciamo che è soltanto la residenza reale della Regina d'Inghilterra, esatto, quella grandiosa donna, astro nascente e simbolo di questo Paese che si considera ancora Regno nel 2010! Esatto, quella vecchia signora alla quale ogni mese fornisco, ma che dico!, regalo parte del mio stipendio (ora, mi chiedo se abbia mai lavorato, ma infondo, è una vecchia megera).

La giornata di oggi è stata piatta, con onde anomale nella mattinata e nel pomeriggio, parafrasando il colonnello Giuliacci di Meteo 5, dovute ovviamente al fatto che sono stato a lavoro (hah! E poi in giro senti dire che non c'è lavoro...), o come dice qualcuno di mia conoscenza "agg' lavorat", dovrebbe essere dialetto napoletano/campano, o giù di lì, anche perché se fosse stato su di lì, l'accento sarebbe dovuto essere più dolce, più cociaro.

Dicevo, oggi alle 9.15 sveglia, o anche prima, ma per sveglia intendo "alzarsi dal letto" e non aprire gli occhi, lavaggio, stiraggio e dopodiché mi fiondo a lavoro, ma prima uno stop di 20-25 minuti al pub! Come dite? No, no, non per bere! Figuriamoci, già sto rincoglionito al mattino, se poi avessi bevuto, non avrei lavorato, il che, pensandoci, non sarebbe stata una totalmente cattiva idea ecco...
Dopodiché, pranzo made in GbK che, per chi non lo conoscesse, è il paninaro più famoso qui in Inghilterra, nonché più buono e più cheap (trad: economico) il che, fondamentalmente, non è vero. Obiettivamente, un hamburger pagato 8£ non è economico, sti cazzi cheap! Comunque, dopo una lunga maratona affannosa da "weekend a lavoro" (che non è un film), si va a Slough, un centro mozzafiato, coatto, borghese, pieno di negozi, gente chic, polizia dappertutto, pulizia dappertutto, ecco, questo è un film invece, perché Slough, concretamente, è sudicia e fa schifo... Ma ci siamo andati insieme al collega Luigi, per fare un po' di shopping dato che comunque ALMENO hanno un centro commerciale decente.
La prima frase, arrivati a Slough, è sempre la solita: meno male che vivo a Windsor, che ovviamente ha un significato implicito e capibile da tutti, e la foto qui sotto ne è la prova.. (non è una foto di oggi)

Tra shopping, spesa (cibo, perché io non magno vestiti), e menate varie, la giornata è trascorsa piacevolmente, se escludiamo a priori, senza minimamente pensarci quindi, che il tempo era da "L'Alba del giorno dopo", ma sì, escludiamolo, perché sono le 22.42 e voglio mantenere solo bei ricordi di vestiti, cibo e malviventi per strada.

Arrivato a casa, stracarico come Babbo Natale, che non esiste, quindi sul suo stile descritto da libri e favole, ho mangiato, ho aperto questo blog, e ora rimangio guardandomi un film, domani? Eheheh, domani è un altro giorno, ci si sente bella gente, ma anche brutta o mediana, alla fine che cazzo ce ne frega, siamo tutti una massa di belle persone! Ah, qui sotto invece una foto di Slough...