Il post pre-vacanze
Gah... che faticaccia, e che settimana del cavolo direi!
Mi trovo nella mia cameretta, e tra la sistemazione dei bagagli, chat, masterizzazione di un cd (mio, non illegale), mi son messo un pochin' pochetto a scrivere qualcosina sul mio blog, magari una gran bella cazzatina, che ci sta sempre... secondo me, ovviamente.
Dicevo, una settimana di fuoco, ma per ovvi motivi che accennerò solo brevemente a spiegare in questo post, anzi, sintetizzo in 5 parole: la disorganizzazione mi fa schifo, ed è ovviamente riferito ad alcuni aspetti, pochi sinceramente, del mio lavoro, del quale ovviamente non posso parlare (come da contratto, così si dice...), il cosìdetto "Non Disclosure Act", per la cui traduzione, vi rimando ad un qualsiasi dizionario inglese, giusto per farvi lavorare un pochetto, troppo facile sennò.
La giornata di oggi tuttavia è stata un po' lassativa, nel senso proprio del termine ovviamente, un inizio scorrevole e un finale impastato, parole queste che spero suscitino anche l'immaginario collettivo in modo tale da poter focalizzare e immaginare al meglio lo stato d'animo ordierno. A parte tutto, iniziamo per ordine: sveglia alle 6.30, non trovo la mia bottiglietta d'acqua per la palestra... primo stop: supermercato (che sta di fronte), compro la mia bevanda trasparente, la pago 69 pences, o 0.69 £, e mi dirigo verso il mio luogo di scarico mentale e fisico, il Windsor Leisure Center, tradotto: la palestra, accennata poche righe più in su.
Finito l'allenamento mattutino, mi dirigo come la freccia rossa, anzi, la freccia d'argento dato che è quella che arriva nel Sud Italia, al pub, il mitico Whetherspoon, arrivo in ritardo e i miei colleghi sono già intenti ad ordinare cibi prelibati e appena sfornati, il cult è stato: panino con salsiccia (una, divisa a metà per farla sembrare più grande... pezzenti, sciocchi!), due paninetti senza nulla ma con burro e marmellata per Fabri, e panino con salsiccia vegetariana per Luigi, quest'ultimo rappresenta la PETA fra di noi.
Il tempo di oggi ha fatto schifo, ma questo è ovvio, non capisco perché mai lo debba scrivere consumando inesorabilmente le mie dita sulla tastiera, che ringraziando i cinesotti della Acer (è cinese no?), è abbastanza ergonomica, forse usano piume di pollo e/o gallina come cuscinetti, boh! Valli a capire.
A lavoro è stata una giornata lunga, meno male che comunque ogni tanto una sbirciatina su Nextgame o sul Corriere della Sera la "lancio", e viaggio di fantasia, perché fisicamente non mi è assolutamente possibile... maledetto capitalismo! Queste ultime due parole sono scherzose, ovviamente.
In pausa pranzo ho fatto un giro da H&M, per fare gli ultimi acquisti prima della partenza di domani. Niente di che, tempo nuvoloso, gente inglese, inglesi, ragazze inglesi, ragazzi inglesi, persone inglesi, insomma, una sorta di zuppa inglese ecco, ricca aggiungerei, tranne il sottoscritto.
E con questo concludo, ieri ho visto anche un film, "Mean Machine", del quale scriverò una recensione non appena avrò tempo, nella consueta sezione "Cinemania". Domani mi aspetterà una lunga giornata: lavorerò mezza giornata, poi partenza per l'aeroporto di Heathrow che si trova praticamente a 30 minuti da dove vivo io, partenza con British Airways (mitica!), arrivo a Roma, Aeroporto "Leonarduccio da Vincioli", poi alla volta di tiburtina, e poi via di bus, perché aerei a quell'ora non ce ne stanno, sigh sob, vorrà dire che mi muoverò nella notte in stile diabolik, o zingarik, vedremo... oggi ho cercato su internet "Tiburtina di notte pericolosa", per farmi un po' una mezza idea dell'inquietante avventura che mi attende, e, sinceramente, messa così questa frase è proprio da paura, dovrebbe dare l'effetto giusto, anche se alla fin fine, si tratta pur sempre di una favolosa cazzata!
Buone vacanze e ci si vede al mio rientro, sempre qui, su "L'angolo di Anto!". Vi ho lasciato un'immagine della British all'aeroporto di Heathrow ad inizio pagina, ma solo perché mi sento buono, sarà la tauromachia? Che è?
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