Un altro che morde la polvere
Dopo un fine settimana grandioso e conclusosi alla grande, sono qui a scrivere del po' di tutto, o del tutto del po', di ciò che è stato e di cosa sia successo, e per chi se lo stesse di già chiedendo, non sono nel mio ufficio, la foto qui sopra è stata scattata giovedì, giorno in cui ho ricevuto il pacco contenente degli snacks da parte di Graze.com, subito tirannemente mangiati a iosa da parte di tutti, specialmente dall'Andrea, un cannibale in versione vegetariana. Il titolo è invece una traduzione alla lettera, o letterale se preferite, dell'omonimo detto inglese "Another one bites the dust", usato spesso quando qualcuno va via, specialmente nella mia azienda...ehm, ex-azienda.
Andando avanti quindi, ho cercato di raccogliere il mio passato, il mio presente e guardare al mio futuro, ecco, questo è stato il mio programma della settimana. A livello lavorativo ho concluso i progetti a me assegnati, e trasferito le rimanenti responsabilità ad una mia collega, che si occuperà delle fasi finali dello stesso, non posso dirvi di cosa si tratti ovviamente, il mercato in cui lavoro, quello dei videogames, è molto top-secret a riguardo, non per malizia, assolutamente, ma ahimé per la concorrenza, il famoso "segreto aziendale" appunto (a volte ritornano, eh?).
Quindi? Cos'altro c'è? Ah sì, giovedì si è disputata come di consueto la partita di poker, la "poker night", dove solo i professionisti si mettono in gioco: ho perso.
La serata era appunto da dedicare al solo poker e qualche hamburgerino, lo metto al diminuitivo per farlo sembrare un qualcosa di dolce: fa malissimo. Dicevo, arrivati al pub, alla fine ci siamo messi a bere, mangiare e chiaccherare, raggiunti poi dal mio manager che ha offerto da bere a tutti, benché avessimo già bevuto prima, ed è noto che una pinta sortisce in me effetti epici. E questo è stato giovedì, non dico cosa sia successo da lunedì a mercoledì, poiché c'è stato solo lavoro su lavoro, e dico sul serio, una sorta di proletariato-style, tanto caro al De Karo, poco conosciuto dal Mariano, che rime imbecilli, però come mai rido? Boh.
Venerdì invece, è stato l'ultimo giorno alla 2K Games, ho dato il mio meglio per renderlo indimenticabile, e voglio annoverare tra le cose, anzi, iniziative, una mega-email di addio a tutta l'azienda, e quando dico tutta, è tutta, anche perché altrimenti non avrebbe senso dirlo e ribadirlo. La giornata al lavoro ha raggiunto il suo apice verso l'ora di pranzo, in cui ho mandato questa email, la mattinata invece è stato un continuo bunga-bunga, fatto di discussioni politiche contro un gruppo di anti-capitalisti, presenti nel mio team e in Germania. Sarebbe inutile specificare appunto la prassi di licenziamento, fatta di colloquio finale, molto difficile e toccante (in senso professionale), e diverse risposte inaspettate all'email, piene di congratulazioni e apprezzamenti, mentre verso il calar del pomeriggio, sono salito ai piani alti per una breve chiaccherata col manager generale, una persona davvero semplice e divertentissima, abbiamo discusso del più e del meno, e di una mia eventuale riconsiderazione riguardante la dipartita. Diciamo che mi è dispiaciuto, specialmente per quelle persone davvero sincere che ho avuto modo di conoscere, e non tanto per quelle poco oneste che purtroppo, ahimé, volteggiano all'interno della Take-Two Interactive, e che non mi degno neanche di specificare.
Con mio piacere, ho anche scoperto verso le 4 del pomeriggio, che eravamo tutti autorizzati ad uscire un'ora prima dal lavoro per dirigerci verso un altro pub, a spese completamente dell'azienda, cibo e bevande, in mio onore, fantastico! Arrivati al pub, interamente e internamente addobbato in stile Halloween (foto qui sotto), ci siamo seduti intelligentemente fuori, perché faceva caldo al contrario, quindi vi lascio immaginare. Siamo rientrati dentro, e con mio grande rammarico avevano finito le patatine e le noccioline, la cucina per di più avrebbe aperto alle 6 (erano le 5 e qualcosa). Quindi ne abbiamo approfittato, anzi, i miei colleghi ne hanno approfittato per iniziare con lo show dei regali, e li ringrazio immensamente. Vediamo un po' cosa ho ricevuto...
Un paio di capezzoli finti, genialmente attaccati al mio maglione, poiché trattasi di spille.
Un poster di Zac Efron, perché sono un patito di High School Musical.
Un DVD contenente la trilogia degli High School Musical.
Un portachiavi d Hello Kitty (di lì a poco sarebbe poi nata l'idea di Hello Wayne...).
Il gioco del Monopoli, poiché mi aiuterà nella mia prossima posizione manageriale (blogspot me la carica al contrario, non capisco il perché).
Un numero immenso di Custard Creams, i biscotti più buoni dell'Inghilterra!
Il libro di Dan Brown "The Lost Symbol", che inizierò a leggere il prima possibile, dato che ne devo finire un altro prima (quasi fatta).
Una lettera, questa dovevo metterla all'inizio se avessi seguito l'ordine cronologico, con frasi di augurio da parte dei miei colleghi.
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Davvero commovente quindi il resto della serata, fatta di discorsi riguardanti tecniche discutibili e nuovi prodotti da immettere sul mercato tra i quali, voglio ricordare Hello Wayne, al cui proposito voglio dedicare un paio di righe e spiegarvi di cosa si tratta, praticamente sarebbe l'introduzione di un prodotto maschile della linea Hello Kitty, in modo da conquistare anche il mercato "maschile" e non dedicarsi solo a quelli femminile, aumentando quindi gli introiti dell'azienda che avra le scatole di immettere questo prodotto nel mercato mondiale, un'idea senza ombra di dubbio geniale.
Vorrei quindi ringraziare tutte le persone presenti nelle due serate, tutta gente semplice e genuina, onesta e simpatica, con il sorriso stampato in faccia. Di certo mi mancheranno parecchie cose, e l'avventura che inizierà domani sarà entusiasmante, ma come dire, questa è la vita, no? Alla fine bisogna spingere al massimo, sempre, mettersi alla prova, andrà bene, anzi, alla grande! Ora continuo ad ascoltare i suoni naturali del mio "Air Chimes", un bel programma che simula suoni del caminetto, della pioggia, di un ruscello, e tanto altro, sul mio pc, molto rilassante, provatelo e mi ringrazierete, in questo momento sono sintonizzato su un caminetto... mi sembra di stare in Calabria in inverno, con il caminetto di mia nonna o la stufa a legna di mamma. Manca solo il profumo della brace...
Un saluto a tutti i miei lettori e un buon inizio settimana ovunque voi siate, in qualsiasi parte del mondo. Viva l'Italia e ricordate...
"La vita non è un problema da risolvere, ma una realtà da vivere!"
Beh, diciamo che non ho proprio "mangiato la polvere", vero? Non abituatevi a tutte queste foto nei miei post, prima e ultima volta questa... stessa cosa vale per la pubblicità, è stata una prova!
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